Un patriarca per amico.

Marco Cè e i laici

A cura di Franco Conte

Prefazione del card. Matteo Zuppi

Marcianum press, Venezia 2025, 167 p.

In occasione del centenario della nascita del card. Marco Cè, il volume intende fare memoria del segno indelebile che egli ha lasciato in molti esponenti  della vita pubblica veneziana, credenti e non credenti, laici impegnati a vario titolo nella politica, nell'amministrazione, nella cultura e nell'associazionismo.

Il suo modo di tessere relazioni e la sua modalità missionaria di comunicare il Vangelo costituiscono una lezione di stile ecclesiale che non può andare perduta.

Questo volume, lungi dall'inseguire qualsiasi ambizione esaustiva o di ricostruzione biografica, si propone come una colletta di memorie personali e quindi soggettive, inedite e in molti passaggi intime, che per la prima volta si svelano pubblicamente.

Contributi

Card. Matteo ZUPPI, Prefazione

Franco CONTE, Introduzione

Franco CONTE, Segno di un Altro

A casa di Marco

Andrea FERRAZZI, Vangelo e politica

Luciano POMONI, «Spero di vederti»

Ezio DA VILLA, Un regalo

Mara RUMIZ, La forza disarmata

Paolo BONAFÉ, «Non temere»

Delia MURER, Un faro in città

Roberto PANCIERA, Sempre in cammino

Luigino BUSATTO, Il perdono si impara

Franco CONTE, La compagnia del Vangelo

In dialogo con ex sindaci di Venezia

Ugo BERGAMO, Rigore e profondità

Paolo COSTA, Testimone di Pentecoste

Giorgio ORSONI, Magistero contemporaneo

In dialogo con amministratori e laici

Gianfranco BETTIN, Presenza che perdura

Anna Maria GIANNUZZI MIRAGLIA, Al nostro fianco

Ignazio MUSU, L'intelligenza della fede

Maria Paola MIATELLO PETROVICH, Ora et studia

Neri CHINELLATO, «Chiamatemi padre»

Giovanni CASTELLANI, Fedele al Vangelo

Giuliano ZANON, Interpretare il cambiamento

Rosy BINDI, La spiritualità del laico

Serena NONO, Parola e silenzio

Appendice

Marco CÉ, Omelia per la morte di Taliercio